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ANGIÒ
(famiglie francesi)
Nome di diverse famiglie della grande nobiltà
francese, che tra X e XV secolo ressero la regione eponima, dando origine
a più di una dinastia regale. Il primo conte di Angiò (929)
fu Folco I il Rosso, antenato di Folco V il Giovane che, per avere
sposato in seconde nozze nel 1129 l'erede di Baldovino II, divenne re
di Gerusalemme (1131-1142). Erede della contea fu il figlio Goffredo II
il Bello, detto Plantageneto, che divenne capostipite della dinastia angloangioina
dei Plantageneti, sposando Matilde, figlia di Enrico I di Inghilterra,
e generando il nuovo re Enrico II (1154-1189). In seguito alle lotte tra
corona inglese e francese, la contea, accresciuta del Maine, fu concessa
nel 1246 dal re Luigi IX di Francia al fratello Carlo
I (morto nel 1285). Questi acquisì per matrimonio anche la
Provenza e fu dal papato investito del regno di Sicilia, che conquistò
battendo nel 1266 Manfredi di Svevia a Benevento. Ambizioso e capace,
Carlo fissò la capitale a Napoli e concepì grandi progetti
di espansione in Oriente. Divenne re di Albania (1272), principe di Acaia
e re nominale di Gerusalemme (1278). Nel regno di Sicilia, privo però
dell'isola ribellatasi nel 1282, gli succedette il figlio Carlo II
lo Zoppo (1285-1309), dai cui quattro figli si dipartirono altrettanti
rami dinastici. Roberto I, detto il Saggio (1309-1343), ottenne il trono
napoletano, che trasmise alla figlia Giovanna I (1343-1381); Carlo
Martello divenne re di Ungheria (1290-1295); Filippo I principe
di Taranto e di Acaia (1294-1331); Giovanni duca di Durazzo (1333-1335).
I tre rami balcanici e continentali tentarono di succedere nel trono napoletano
a Giovanna I, la quale sposò prima Andrea, figlio di Carlo
Roberto di Ungheria (morto nel 1345) e poi Luigi, figlio di Filippo
di Taranto (morto nel 1362). Alla morte della regina prevalsero i Durazzo,
con Carlo III (1381-1386), anche re di Ungheria (1385-1386), cui
succedettero prima il fratello Ladislao I (1386-1414) e quindi
la sorella Giovanna II (1414-1435), con cui la dinastia angioina detentrice
del regno di Sicilia si estinse. La conquista del trono napoletano (1444)
da parte del re di Aragona Alfonso V il Magnanimo fu contrastata da una
terza dinastia d'Angiò, titolare della contea dopo che re Filippo
IV il Bello l'aveva assegnata al fratello Carlo
di Valois (morto nel 1325). Vi appartenevano Luigi I (morto nel 1382),
il figlio Luigi II (morto nel 1417), e il nipote di questi Renato
I il Buono (morto nel 1480), che, l'uno dopo l'altro adottati da Giovanna
I e Giovanna II, subentrarono agli Angioini di Napoli nel ducato di Provenza
e furono ciascuno fino alla morte nominalmente titolari del regno napoletano,
rispettivamente dal 1382, 1417 e 1435. Nel tentativo di impossessarsi
del regno, i primi due furono sconfitti dagli Angioini-Durazzeschi e il
terzo dal re d'Aragona Alfonso V il Magnanimo. L'ultimo discendente degli
Angiò-Valois, il duca Carlo V (1436-1481), nipote di Renato
I, lasciò erede dei diritti vantati dal casato il re di Francia,
Luigi XI, il cui figlio Carlo VIII nel 1494 scese nella penisola per rivendicarli,
dando avvio alle guerre d'Italia.
G. Petralia
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